Ranking UEFA, come funziona?

L’Italia, dunque la Serie A, hanno ‘sfruttato’ l’occasione di avere ben cinque club a competere nella Champions League 2024/2025: parliamo di Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna. Ma l’allargamento della competizione – con il nuovo format – ha fatto sì che le prime due nazioni del Ranking avessero un team in più rispetto alla norma: primo posto del massimo campionato italiano calcistico e cinque squadre. Proprio a questo ambiscono gli italiani anche per la stagione 2025/2026. 

Il regolamento non cambia…

Il regolamento, per l’attuale stagione di Champions, Europa e Conference League non cambia. I primi due campionati del Ranking UEFA – ottenuto con vittorie, pareggi e passaggi di turno – hanno un posto in più in Champions League rispetto al numero base. 

Come si calcola il ranking UEFA?

Qualsiasi vittoria, pareggio o passaggio del turno nelle tre competizioni appena citate, porta punti al campionato e, inevitabilmente, alla nazionale della quale fanno parte.

La somma dei punti ottenuti dalla Serie A, va divisa per il numero di club qualificati alle tre competizioni. 

Se, ad esempio, l’Italia ha maturato 32 punti nella stagione 2024/2025, il totale sarà diviso per il numero totale delle squadre presenti ad inizio stagione e, dunque, 8. Ciò significa che il ranking UEFA della stagione, nel caso specifico, è pari a 4. 

Di volta in volta che il totale aumenta, a seguito delle partite, va sempre diviso per 8 anche dopo l’eliminazione delle squadre. 

Qual è la situazione dell’Italia?

Bisognerà attendere i primi mesi del prossimo anno per comprendere quante italiane ci saranno nella prossima stagione in Champions League o per comprendere i punti utili per il superamento dei campionati avanti in classifica. 

Soltanto la prima e la seconda nazione nella classifica generale del ranking UEFA stagionale avranno una squadra in più nella competizione, nel campionato successivo.