L’Olimpia Milano vince la Supercoppa Frecciarossa 2024: battuta la Virtus Bologna all’overtime

L’EA7 Emporio Armani Milano conquista la Supercoppa Frecciarossa 2024, imponendosi con un emozionante 98-96 all’overtime contro la Virtus Segafredo Bologna. Una vittoria che interrompe il dominio della Virtus e regala ai biancorossi il quinto trofeo nella storia della competizione, portandoli a un passo dal record di Siena.

La finale, tenutasi all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, ha visto l’Olimpia mettere in scena una rimonta spettacolare. Nonostante uno svantaggio accumulato nel primo tempo, Nikola Mirotic, Leandro Bolmaro e Nenad Dimitrijevic hanno guidato la riscossa, trascinando la squadra fino alla vittoria negli ultimi istanti del match. Il pubblico ha assistito a uno scontro mozzafiato che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino all’ultimo secondo.

Le semifinali e la finale

Milano e Bologna erano arrivate alla finale dopo due prestazioni dominanti: l’Olimpia aveva superato l’Umana Reyer Venezia con un netto 73-62, mentre la Virtus aveva eliminato il Napoli Basket con il punteggio di 96-87. Nella finale, tuttavia, l’Olimpia ha saputo ribaltare una situazione complicata, chiudendo in svantaggio il primo tempo ma tornando in campo con una determinazione impressionante.

Il match ha visto Shavon Shields aggiudicarsi il premio come best assistman, mentre l’MVP della serata è stato Nenad Dimitrijevic, autore di 19 punti fondamentali per il successo finale.

Primo quarto: la Virtus tenta l’allungo

La gara inizia sostanzialmente in equilibrio tra le due formazioni, con Nebo e una tripla di Ricci a dare il via al gioco per Milano, mentre la Virtus si affida alle abilità di Shengelia e Zizic (5-7). Clyburn infiamma il pubblico con un paio di triple che permettono di lanciare la Segafredo verso il vantaggio, culminato in una schiacciata di Shengelia (7-15). Nonostante un timeout di coach Messina, le triple di Pajola e Clyburn aumentano il vantaggio della Virtus a +9 (13-22).

Secondo quarto: Milano in difficoltà

La Virtus Segafredo continua a dominare dal perimetro con canestri di Tucker e Polonara, portandosi a +15 (22-37). Shields e Dimitrijevic provano a risollevare Milano, ma la Segafredo mantiene il vantaggio addirittura sopra la doppia cifra (31-45). Nel finale del quarto, Milano dà il massimo ed ha la possibilità di accorciare, riducendo il distacco grazie ai liberi di Dimitrijevic e una palla rubata di Bolmaro. Si va dunque all’intervallo sul punteggio di 36-47.

Terzo quarto: rimonta di Milano

La ripresa vede Shengelia e Dimitrijevic protagonisti, anche se a fare da padrona è Milano, che approfitta di un Bologa forse troppo convinto di avere il successo in pugno. Mirotic si infiamma ed inizia a segnare dalla lunga distanza, portando Milano sul 44-50. Grazie alle abilità di Nebo e una schiacciata in contropiede, Milano dapprima pareggia sul 53-53, per poi permettere il sorpasso a cui rispondono prontamente Diouf e Pajola, riportando la Virtus avanti su 58-61. Nonostante tutto, il quarto si chiude con la tripla di Mirotic che consente di mantenere il match ancora acceso sul 64-69 .

Quarto quarto: si va all’overtime

Nel quarto decisivo Shields e Dimitrijevic, i migliori di serata, ridanno vita a Milano e permettono di tornare in parità sul 72-72 a meno di 6’ dal termine. La Virtus tenta di rispondere prima con un ottimo Polonara e poi con un tap-in di Shengelia (74-77), ma una tripla di Mirotic riapre ancora la possibilità di vittoria per Milano che si porta in vantaggio (82-79). Il quarto, in cui Polonara firma il sorpasso per Bologna sull’82-83, viene deciso da Nebo che manda tutti all’overtime sull’84 pari.

Overtime: Milano resiste e vince

Il supplementare il vero show della partita, in cui i continui ribaltamenti infiammano gli animi e le speranze della Virtus. Polonara segna la tripla che porta avanti i bianconeri(86-89), ma l’asse Dimitrijevic-Nebo tiene Milano in partita, fino alle giocate decisive di Bolmaro e LeDay che ribaltano il risultato e consentono la vittoria all’EA7 Emporio Armani Olimpia Milano. A nulla serve il tentativo finale di Clyburn, che segna la tripla del -2: Milano porta a casa la vittoria per 98-96.

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