Presentato ufficialmente il nuovo allenatore del Milan, Paulo Fonseca

Presentato ufficialmente, in conferenza stampa, il nuovo tecnico rossonero Paulo Fonseca. 

L’allenatore portoghese, sin da subito, è risultato entusiasta e determinato, rispondendo alle numerose domande dei giornalisti in sala stampa. 

Immancabili, ad inizio conferenza, i ringraziamenti di Fonseca alla dirigenza del Milan per la fiducia risposta, esprimendo la sua ambizione di portare il club ai vertici del calcio italiano, facendosi spazio anche in Europa.  

‘Sono molto felice di essere qui e di avere l’opportunità di allenare una squadra storica come il Milan – ha dichiarato – so che ci sono grandi aspettative e sono pronto a lavorare duramente per raggiungere i nostri obiettivi’.

Uno dei temi principali è stato, inevitabilmente, quello del mercato estivo. 

Fonseca ha confermato che il club è alla ricerca di un nuovo attaccante, che avrebbero già individuato (non ha, però, fatto nomi) e che è un calciatore che in campo farà la differenza. 

Ha anche parlato della sua filosofia di gioco e delle sue aspettative per la prossima, imminente, stagione. L’obiettivo è quello di dare vita ad una squadra che giochi un calcio offensivo ma, allo stesso tempo, sia solida in difesa. 

Focus anche su Theo Hernandez e Alessandro Florenzi. Per il neo tecnico il primo rappresenta una tassello fondamentale per la formazione rossonera. 

In merito a Florenzi ha, invece, dichiarato di contare sul suo apporto. 

Dichiarazione che toglie i dubbi sulla possibilità di salutare il Milan? Al momento non è dato sapere, ma la frase fa ben sperare.  

Al termine dell’incontro con la stampa Fonseca ha voluto mandare un messaggio ai tifosi del Milan.

‘So che ci sono stati dei dubbi al momento della mia nomina – ha dichiarato l’allenatore rossonero – ma voglio rassicurare i tifosi che faremo di tutto per riportare il Milan al successo. Siamo una squadra ambiziosa e giocheremo sempre per vincere. Sono fiducioso che, con il supporto dei tifosi, possiamo raggiungere grandi traguardi’.

Così, tra la speranza di una stagione calcistica migliore e la nuova panchina, il Milan è pronto a competere in Serie A e non soltanto.