A Wimbledon il talento serbo Medjedovic perde contro il kazako Zhukayev
Una partita che sembrava sulla carta in netta discesa per Medjedovic si è rivelata una sorpresa!
Il giovane talento serbo dopo aver vinto e dominato il primo set, concluso 7-6 si fa rimontare dal Kazako in modo incredibile.
La parola chiave del primo set è stata SERVIZIO, infatti i due tennisti non hanno concesso neanche un break portandosi così al tie-break nel quale il giovane talento serbo è uscito fuori dimostrandosi superiore, bravo soprattutto ad annullare un set point sul 6-5 a Zhukayev.
Il secondo set sembra essere quindi in discesa per il serbo ma non riesce ad essere incisivo nelle palle break messe a disposizione dall’avversario, sia sul 1-2 che sul 3-4, e quando tutti si pensavano stesse per arrivare un altro tie-break Medjedovic paga un turno di servizio completamente a vuoto regalando appunto il set al kazako.
Molto probabilmente Medjedovic a inizio terzo set stava ancora ripensando a quegli errori gratuiti nel set precedente e infatti viene brekkato nuovamente all’apertura del terzo set da Zhukayev che non se lo fa ripetere due volte.
La speranza del serbo dopo questo break subìto erano molto basse ma al game decisivo sul 5-4 a servizio del kazako si procura 4 palle break che garantivano un finale di partita più acceso del previsto ma Zhukayev, grazie alla sua battuta, salva il game e chiude il terzo set 6-4.
È un peccato non vedere il serbo nel tabellone principale, questa partita ci ha fatto capire che il talento sicuramente non gli manca ma dovrà migliorare la tenuta mentale nel match.
Bisogna comunque fare i complimenti al kazako che non ha mollato di un cm, volendo a tutti i costi questa vittoria e aiutato, come dicevamo in precedenza, dal servizio.
Non a caso chiuderà con 27 ace e il 79% di punti con la prima a discapito del serbo che chiude con 25 ace e 84% di punti con la prima di servizio.
Un dato molto importante sono le palle break salvate nel match, da parte del Kazako appunto sono 9/9, complimenti mentre Medjedovic ne salva 2 su 4.
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